Antichi sapori e antiche arie, si sono respirate in questa tre giorni in quel di Scario (SA), cittadina campana, che di mare e pesca vive.
"U calavris" così era stato ribattezzato Giovanni Tancredi, antico pescatore di Scario, dove per il secondo anno consecutivo, si è svolto il memorial Giovanni Tancredi, ormai divenuto un appuntamento fisso per tutti pescasportivi del sud e non solo.
La giornata, è stata ricca di appuntamenti per tutti i cittadini, a partire dalla Santa messa nella chiesa dell'Immacolata, che si è conclusa con un omaggio a tutte le antiche donne dei pescatori. La tradizione voleva, che le donne dei pescatori, consegnavano un antico pane per i mariti che andavano ad affrontare il mare . La stessa cosa è stata fatta nella giornata di domenica, dove tutti i partecipanti della santa messa, hanno potuto assaggiare questo antico "panino". La giornata, è continuata con il ricordo dei pescatori caduti in mare con la consegna di un omaggio alla capitaneria di porto.
Un susseguirsi di emozioni, fino a ad arrivare alla manifestazione sportiva vera è propria. Come l'edizione precedente, anche questa, si è svolta sulla scogliera esterna del porto con tecnica a galleggiante.
Dario De Rosa si è dimostrato di nuovo l'uomo da battere, confermando il primo posto della scorsa edizione, a dargli filo da torcere, sono stati Massimo Fazzolari e Francesco Chirichella.
Ancora una volta, lo staff di Battiti di pesca ha sfoderato un grandissimo evento, preparato in soli trenta giorni.
In cantiere ci sono tantissime novità. Non ci resta che aspettare e farci sorprendere, da questi ragazzi che guardano al futuro della pesca, senza scordare le origini della stessa.