La Pesca in Mare
Mare immenso mare....
Ognuno di noi, almeno una volta nella nostra vita da pescatore, ha provato almeno una volta a "buttare" una lenza in questo grande immenso specchio d'acqua salata.
Possiamo suddividere questa pesca in tre grandi famiglie.
La pesca dalla scogliera
La pesca dalla spiaggia
La Pesca in Porto
La pesca dalla scogliera
La pesca dalla scogliera è tra le pesche più utilizzate sulla nostra penisola.
Basta fare una passeggiata in una bella giornata primaverile e vedremo una schiera di pescatori intenti a pescare.
Ci sono due tipi di scogliere, quelle con fondale sabbioso-misto e quelle con fondale roccioso.
In quelle con fondale sabbioso, possiamo sbizzarrirci con diverse tecniche coma bolognese, ledgering e il surf casting e senza tralasciare la pesca all'inglese. con la variante del pasturatore.
Le prede che andremo ad insidiare saranno molteplici.
SPIGOLA
ORATA
MORMORA
SARAGO
In questo ambiente, come dicevamo, possiamo pescare con diverse tecniche.
Per quanto riguarda la bolognese, sceglieremo quella più ideale al fondale che ci troviamo di fronte.
Le esche sono l'immancabile bigattino e l'alternativa gambero.
Logicamente per la pesca con il bigattino opteremo per bolognese light, per pescare con terminali 0.10-0.12.
Per la pesca con il gambero, utilizzeremo bolognesi strong dato che non baderemo troppo al diametro del filo.
Per la pesca a sufrcasting avremo una grande varietà di scelta. per quanto riguarda le esche.
Utilizzeremo l'immancabile Arenicola, il bibi e anche il tanto snobbato coreano, poi le esche "naturali" come il cannolicchio e il fasolare correderanno il tutto.
Non tutti i pesci sopra elencati si possono insidiare con le stesse condizioni.
Le Mormore e le Orate per esempio con mare piatto e Spigole e Saraghi con mare mosso o in scaduta.
La scaduta è uno stato del mare molto importante per la pesa in seguito affronteremo l'argomento con più precisione.
La scogliera con fondo roccioso ha bisogno di condizioni ben precise per effettuare un ottimo carniere.
Qui il Sarago è il padrone di casa certo non mancheranno spigole ed orate ma sarà più frequente la presenza di Saraghi.
La condizione ideale per effettuare questa pesca è con mare mosso o in scaduta. Condizione ideale anche per le spigole.
Qui le canne che utilizzeremo saranno strong siamo di fronte a condizioni a volte proibitive e vuoi per le prede e per il fondale impegnativo raramente utilizzeremo terminale al di sotto dello 0.12.
La pesca dalla spiaggia
Vi sarà sicuramente capitato di fare una bella passeggiata di sera su i vari lungo mare italiani e vedere queste persone con lo sguardo verso l'alto.
Queste persone non stanno guardando le stelle ma osservano con precisione un'altro tipo di "stella" cioè lo starlight fissano sui cimini delle loro canne da pesca.
Come dicevano nella bella stagione le spiagge vengono prese praticamente d'assalto da una grandissima quantità di pescatori. La tecnica che utilizzano e la pesca a fondo dalla spiaggia.
Questa pesca è tra le tecniche più antiche a memoria di uomo. Oggi grazie all'evoluzione dei materiali come per esempio il carbonio in alto modulo si possono trovare sul mercato ottimi attrezzi capaci di lanciare anche piombi di 200 gr senza il minimo sforzo.
I mulinelli hanno un compito fondamentale, devono essere di ottima qualità e di grande capienza per effettuare lanci di lunga gettata.
Le prede che andremo ad insidiare saranno Mormore ed Orate su fondali misti e spigole e saraghi su fondali rocciosi.
Per le esche abbiamo l'imbarazzo della scelta, Arenicola, Bibi, Coreano senza tralasciare i molluschi come Cannolicchio e Fasolare.
La pesca in porto
Tra le tecniche più affascinanti e allo stesso tempo più difficile è la pesca in porto.
Purtroppo da un pò di anni a questa parte la pesca in quasi tutti i porti italiani è vietata.
Per fortuna ci sono ancora delle "isole felici" dove viene ancora tollerata la pesca, in questi luoghi.
Nei porti la tecnica che va per la maggiore è la pesca con la bolognese e l'inglese.
Le prede che andremo ad insidiare saranno Spigole, orate e gli immancabili cefali.
Come per le imbarcazioni anche per noi pescatori il porto sarà l'alternativa quando le condizioni del mare saranno proibitive.
Con la bolognese le esche che utilizzeremo saranno il bigattino e l'intramontabile gambero che ci procureremo all'interno del porto.
La leggerezza dovrà farla da padrona e con le giuste condizioni i pesci non mancheranno.
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