Mamma mia quanto mi manca andare a pesca.....
Da quando mi hanno cambiato i turni di lavoro non riesco a fare più le nottate....
Ma cascasse il mondo nel fine settimana mi "incollo" al canale.
Quindi non potendo pescare la cosa che più mi fa avvicinare alla pesca e scrivere di pesca.
Lo scopo di questo post è di fare chiarezza (con molta umiltà) sulla pesca al canale di Fiumicino specialmente nella pesca in trattenuta sia con le classiche bolognesi e con le "super bolo" dai 10 metri in su.
Molte volte parlando con i pescatori che mi capitano di fianco sento parlare di spallinate super elaborate 2500 calcoli aprire e chiudere a dismisure spallinate in base alla corrente questo mi capita specialmente quando incontro pescatori che assomigliano più a lettori di pesca che pescatori veri e propri.
La mia personale definizione di pescatore è: Colui che arriva sullo spot senza vantarsi della sua canna nuova di pacca all'ultimo grido con la spallinata pronta scopiazzata su qualche forum o rivista e logicamente non vedendo una "mangiata" dice.... stasera non mangiano..... ma sarà mica che non hai capito un beata fava di come si pesca al canale e sei così presuntuoso che il tuo ego non lo riesce ad ammetterlo???
Secondo me tutte le pippe mentali sulle spallinate(l'ho provato sulla mia pelle) non servano proprio mi ricordo che agli inizi non vedevo un pesce e quando tornavo a casa dicevo "Sbaglio qualcosa..."
Quindi mi sono affiancato a dei veri pescatori come Enrico,Giorgio, Paolo, Gianluca e via dicendo per capirci qualcosa e le prime prede sono arrivate.
Le tre regole fondamenti al canale di Fiumicino secondo me sono:
1 La Corrente
2 La Pasturazione
3 La " Sondata
Prendiamo in esame il molo nord (il molo che frequento io) dal bar Sonia fino al molo alto.
Come dicevamo le prima cosa da valutare è la corrente. Logicamente guarderemo le tavole di marea per capire in che marea stiamo pescando. E cercheremo di capire cosa sta succedendo sotto la superficie dell'acqua. Molto spesso (tranne in quei casi dove la bassa marea è veramente importante e accade che lacorrente è omogenea in tutti i sui strati) accade che ci troveremo di fronte a correnti diverse... Cioè sopra spingerà di più e mano mano che scenderemo sul fondo ci sarà meno corrente. Quindi sia la pasturazione che la spallinata devono essere proporzionate a questo fenomeno.
La pasturazione deve essere fatta in modo preciso per non sparpagliare i pinnuti su tutto il canale con l'esperienza riusciremo a valutare le giuste distanze una cosa però che è da sottoliniare e che dobbiamo renderci conto che la corrente non va quasi mai dritta per dritta ma tende a venire sotto di noi più sarà debole è più tende ad accorciarsi.
La sondata..... Croce e delizie di tutti i "canalari" sbagiata quella addio possiamo avere la spallinata perfetta pasturare cnl il goniometro ma se non capiamo come sondare guarderemo il galleggiante tutta la notte e anche il giorno.
Secondo la mia esperienza una cosa fondamentale al canale di fiumicino è stare sul fondo ma la cosa più importante è stare bene sul fondo.
Spesso sento parlare della sondata sull'ultimo pallino non c'è nulla di sbagliato ma dipende molto dalla corrente sia in entrata che in uscita e sopratutto non deve essere una regola precisa.
In questo caso il galleggiante ci verrà d'aiuto per capire sotto cosa sta succedendo.
Io inizio sondando sull'ultimo pallino ma se la corrente spinge mi appoggio ancora di più la differenza in questo caso la fanno gli ultimi pallini che devo essere mobili ma non troppo per garantire una presentazione giusta del bigattino.
In caso di corrente entrante faccio il contrario per non creare un effetto a L della spallinata che renderebbe nullo il tutto.
Questi sono solo dei miei appunti personali che però mi hanno portato alla "famosa cattura in più"
Con questo chiudo con la speranza che qualcuno possa trarre spunto o perchè no possa nascere una sana discussione per migliorarsi a vicenda.
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